lunedì 25 maggio 2015

A Budapest con me.


Buongiorno a tutti!!!

Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi. 
E' come essere alcolizzati. 
Ho veramente voglia di partire.
(Gore Vidal)

Il viaggio fa parte del mio essere, il viaggio è dentro di me, scorre nelle mie vene, mi appartiene e fa di me la persona che sono.
Vi porto con me alla scoperta di Budapest, capitale dell’Ungheria, perla del Danubio.
Una città imponente, aristocratica, elegante, una capitale da vivere con tutti e cinque i sensi!!! 


Budapest è una città che vive in equilibrio tra presente e passato,
dove la memoria dei suoi palazzi e monumenti si scontra violentemente con il nuovo che avanza, dove i giovani si muovono con auto e cellulari di ultima generazione e gli anziani li osservano spersi nel ricordo della loro storia.

Questa grande capitale nasce dall’unione delle città di Buda e Pest divise dal bel Danubio e unite da nove meravigliosi ponti. 
Primo fra tutti il Ponte delle Catene con i suoi poderosi leoni, a seguire il ponte della Libertà e il ponte Elisabeth.

Ponte delle Catene

Ponte della Libertà
Ponte Elisabeth
Buda è la parte antica, sulla collina, con il Palazzo Reale, il Bastione dei Pescatori e la Chiesa di San Mattia.

Palazzo Reale
Bastione dei pescatori
Chiesa di San Mattia
Pest sulla riva opposta frizzante e caotica, con hotel, negozi, pub, ristoranti e il meraviglioso Parlamento in stile gotico.

Il Parlamento
Buda e Pest due gemelle diverse che insieme danno vita ad una città unica. 
Con giardini molto curati, vecchi cortili trasformati in attività, statue ed atmosfere che appartengono ad un passato ricco di storia e cultura.




Ma è quando scende la notte che ci si innamora, 
quando la città indossa il suo abito più bello e sulle note struggenti delle melodie tzigane inizia a danzare.






La natura è stata generosa con Budapest, il suo sottosuolo è talmente ricco di acqua che gli antichi romani chiamarono la provincia “Aquincum”.

Ed e proprio con loro che nacquero i bagni termali. 
Diversi secoli dopo, i Turchi Ottomani diedero un contributo notevole alle terme già presenti, ricostruendole e decorandole in piccole meraviglie architettoniche.

Le terme Széchenyi nel cuore del Parco Cittadino
sono ospitate in un grandioso complesso di edifici in stile neobarocco che  impone la sua eleganza negli stucchi, nelle statue, nei mosaici e in tutte le decorazioni che rendono queste terme le più grandi e rinomate d‘Europa. 
Capolavoro gigantesco e maestoso che merita una visita; particolarmente bella la sala con la cupola decorata da uno splendido mosaico in vetro.


Passeggiare per Budapest, lungo i suoi viali Imperiali  o lungo le rive del Danubio,
è un’esperienza da non perdere.



Passeggiare fino a raggiungere l'isola Margherita, un'oasi verde in mezzo al Danubio,
un'oasi di pace e tranquillità.




Per rinfrancare l’animo dopo una giornata di cammino consiglio una sosta nel Sancta Santorum della pasticceria mitteleuropea, la caffetteria pasticceria “Gerbeaud”. 
Vi assicuro che le sue torte al cioccolato, caramello, praline, macarons, pan di spagna, il tutto servito in una cornice da sogno, alleviano la stanchezza di tutti i passi percorsi.



E camminare, camminare, camminare perdendosi con il naso all’insù tra le sue vie e i suoi vicoli tra le note della sua musica magiara, le sue vetrine con pizzi e ricami, colbacchi e bambole di porcellana con l’odore del gulasch fumante nelle narici.
Camminare e perdersi nella magia di una città incantevole che cullata dal Danubio racconta la storia travagliata del suo passato, proiettata verso il futuro.


Con ancora negli occhi le immagini di questa splendida Capitale vi saluto,
Sperando di avervi dato uno spunto per una prossima meta.

Manola















3 commenti:

  1. Che bella Budapest e che meraviglioso post!

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    1. Ciao Chiara,... è una capitale talmente grandiosa che sintetizzarla in poche righe e foto non è stato semplice. A questo punto mi permetto di dire: "Obiettivo raggiunto"!!!

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